On the road 25.10.2024
Visita alla destinazione Davos Klosters
Il comune di Davos dispone di un ufficio per la cultura e l'intera destinazione vanta attori di rilievo nel settore culturale. Ciononostante, il tema della cultura non è una priorità nella destinazione.
Nell'ambito del roadshow, Graubünden Cultura è stata accolta, tra gli altri, dal CEO di Davos Klosters Turismo, Albi Kruker, dal responsabile dell'ufficio culturale del comune di Davos, Christoph Luzi, e da altri rappresentanti dei settori della cultura, dell'architettura, della musica e dei festival. La diversità dei partecipanti ha apportato preziose prospettive allo scambio.
Insights.
Intuizioni principali
- Il turismo culturale è considerato piuttosto importante per la destinazione.
- Il Comune di Davos dispone di una strategia culturale e gestisce un ufficio culturale che si confronta con la destinazione con cadenza bisettimanale.
- La promozione culturale è di competenza dei Comuni, mentre il turismo offre possibilità di sostegno complementari.
- La collaborazione tra cultura e turismo funziona bene: prevale una cultura del dialogo aperto e una chiara divisione dei ruoli.
- La comunicazione avviene principalmente attraverso il programma per gli ospiti, ma si intravedono margini di miglioramento.
- Con il Museo Kirchner e il legame letterario e storico con Thomas Mann, Davos dispone di importanti temi culturali.
«Dal punto di vista culturale, Davos e Klosters hanno una storia affascinante e ricca di sfaccettature. Klosters è fortemente radicata nella cultura Walser ed è stata un luogo di ritiro reale, mentre Davos ha ospitato personalità illustri che vi hanno soggiornato per motivi di salute e vi hanno lasciato il segno. Il patrimonio culturale e il potenziale turistico che ne deriva sono enormi. Questi punti di forza ci aiutano a rafforzare il nostro orientamento internazionale.»
Albert Kruker, Direttore, organizzazion turistica Davos Klosters
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